Indirizzi di studio
Il Diplomato in MODA abbraccia il mondo della produzione artigianale e industriale nel settore abbigliamento ed accessori:
applica innovazioni tecnologiche alla produzione di manufatti o di prodotti industriali, coniugando creatività e tecnica;
disegna e modella capi d’abbigliamento, accessori o altri prodotti del MADE in ITALY;
realizza e produce manufatti e prodotti destinati alla produzione industriale;
organizza spazi e tempi funzionali alla realizzazione del prodotto;
conosce materiali e sceglie quelli più idonei per ogni prodotto.
A conclusione del percorso può:
continuare a studiare presso tutte le facoltà universitarie;
insegnare come docente tecnico pratico sulle classi di concorso attinenti al titolo di studio;
lavorare come stilista (progetta collezioni di moda), figurinista (sviluppa figurini per illustrare la collezione), modellista (sviluppa i grafici dei capi), confezionista (confeziona i singoli capi);
lavorare come imprenditore, titolare di un atelier di moda, di un laboratorio per la progettazione e realizzazione di accessori moda.
Il Diplomato a conclusione del percorso quinquennale, in termini di competenze sarà in grado di:
- utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità;
- gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio;
- collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali
utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale; - realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita
facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati; - raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio